Vitalizi: Arriva la delibera Fico. Previsti risparmi per 40 milioni di euro
Il taglio dei vitalizi alla Camera ha una delibera e, se sarà approvata, una data di entrata in vigore: novembre 2018. Il provvedimento che prevede un risparmio di circa 40 milioni è stato presentato all’ufficio di presidenza di Montecitorio dal presidente Roberto Fico. Il calendario fissato dalla presidenza prevede che il testo venga votato nella settimana tra il 9 ed il 13 luglio, mentre gli emendamenti potranno essere presentati entro giovedì. La novità fondamentale è che gli assegni saranno ricalcolati tutti sulla base del metodo contributivo.
Secondo le prime indiscrezioni il risparmio sarà di circa 40 milioni di euro: il “vitalizio minimo” sarà di 980 euro al mese, e andrà a chi ha fatto una sola legislatura. Il minimo per chi subirà una decurtazione superiore al 50 per cento del vitalizio sarà di 1.470 euro. I vitalizi erogati ad ex deputati dalla Camera sono in tutto 1.405; di questi, 1.338 saranno ricalcolati e dunque abbassati, mentre gli altri 67 non verranno ritoccati: in base alla delibera, quelli percepiti da ex deputati che hanno sulle spalle almeno 4 legislature si fermeranno al valore del 31 ottobre prossimo, alla vigilia dell’applicazione della delibera ove venga approvata. Nel lavoro che ha portato alla stesura della delibera, viene sottolineato, c’è stata una “collaborazione istituzionale con Inps e anche con Istat.
Per i 5 stelle è una “giornata storica”. Il primo a commentare è stato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro, uno degli autori della battaglia contro i vitalizi nella scorsa legislatura. “L’abolizione sarà presentata in ufficio di presidenza, dove sono stati introdotti”, ha detto su Radio Capital. “In una stanza chiusa, li aboliremo con lo stesso metodo con cui sono stati introdotti. Sarà un simbolo per far capire che l’era dei privilegi è finalmente finita”.