Ucciso perchè aveva fatto delle scoperte di cui non doveva fare?
Il ricercatore Bing Liu di cui aveva scoperto importanti informazioni sul Covid-19 è stato trovato morto con il corpo pieno da ferite da arma da fuoco. . Liu era impegnato nella ricerca contro il Covid e secondo l’università era sul punto di fare “scoperte molto significative” e forse anche scomode di cui gli è costata la vita.
Gli investigatori sostengono che si stato ucciso dall’uomo trovato morto a pochi passa da casa sua,infatti, un secondo uomo, risulta essere stato ucciso e trovato nella sua Macchina, me le indagini sono ancora in corso. L’università ha rilasciato una dichiarazione affermando che “è sconvolta per l’accaduto, confermando come la tragica morte di Bing Liu, un prolifico ricercatore e ammirato collega di Pitt sia del tutto misteriosa.
Liu ha conseguito il dottorato presso l’Università di Singapore nel 2012. Si è trasferito negli Stati Uniti e ha lavorato come borsista presso la Carnegie Mellon University con il famoso scienziato informatico Edmund M. Clarke, vincitore del Turing Award 2007.

“Bing era sul punto di fare scoperte molto significative per comprendere i meccanismi cellulari che sono alla base dell’infezione da SARS-CoV-2”, hanno detto i suoi colleghi del Dipartimento di Biologia Computazionale e dei Sistemi dell’Università. I membri della School of Medicine dell’Università descrivono il loro ex collega come ricercatore e mentore eccezionale, e si sono impegnati a portare avanti il lavoro fatto da Liu “nel tentativo di rendere omaggio alla sua eccellenza scientifica”.
Resta il fatto che molti credono che il ragazzo aveva fatto delle scoperte davvero importanti di cui non era permesso rilasciare.