Sardegna, stranieri senza biglietto invitati a scendere dal treno.
“Questo non lo vedrete nei Tg, facciamo girare!
Come sappiamo, Salire sul treno senza biglietto può costare caro: se il controllore ci scopre, infatti, non solo dovremo pagare il prezzo intero del biglietto (la tariffa base, in pratica), ma anche il sovrapprezzo, il cui importo varia a seconda di come si sceglie di pagare:
- 50 euro se paghiamo subito al controllore o entro 3 giorni in biglietteria;
- 100 euro se paghiamo entro 15 giorni;
- 200 euro oltre i 15 giorni fino a 60.
Se la regolarizzazione avviene a bordo treno perché non in grado di esibire l’abbonamento per i treni del servizio nazionale, ci si può rivolgere, entro 3 giorni successivi alla contestazione, presso qualsiasi biglietteria con l’abbonamento valido al momento della regolarizzazione, ottenendo – così- l’annullamento del verbale. Si dovrà, però, pagare a titolo di penale l’importo di 5 euro. Tale possibilità non è prevista per i treni regionali.
Facciamo un esempio concreto: ipotizziamo di salire sul treno Frecciarossa Milano – Roma senza biglietto. Il controllore ci scopre: la tariffa base per questa tratta è di 86 euro. Sulla base di quanto detto, il calcolo da fare è il seguente: 86 euro di tariffa base + 50 euro di sovrapprezzo. Totale 136 euro.