Referendum Trivelle, governo bugiardo e antidemocratico
Va dato atto a Michele Emiliano, dirigente del Pd e governatore della Puglia, di aver messo il dito nella piaga. Il vero problema posto dal referendum sulle trivelle è quello della politica energetica, ovvero dell’assenza della stessa (come di molte altre politiche degne di questo nome) da parte del governo Renzi, che campa alla giornata, fa il gioco delle tre carte e recepisce esclusivamente gli input provenienti dal potere economico. Rispetto a una linea di condotta, estremamente deplorevole, come questa, ireferendum suonano evidentemente come un richiamo preciso alla responsabilità politica cui si vuole in ogni modo sfuggire e vengono quindi avversati. Ma Emiliano, che presenta la rarissima qualità di essere insieme un dirigente del Pd e una persona di indubbia popolarità e rettitudine, va oltre, affermando che nel nostro Paese “la democrazia è in pericolo”.