Prodi: “La situazione economica è fuori controllo, occorre una grande coalizione riformista”
L’ex premier Romano Prodi è stato intervistato dal direttore dell’Espresso Marco Damilano sulla situazione economica e politica attuale.
Prodi afferma con grande sicurezza che il governo giallo-verde è ormai giunto al capolinea, e i nodi verranno al pettine con la prossima legge di bilancio: “Ci arrivano senza fiato né benzina nel motore: la nostra situazione è drammatica, al di là di ogni immaginazione, il debito cresce sempre di più, le previsioni europee arrivano al 135% tra debito e Pil”.
Per Prodi Quota 100 e Flat tax sono delle pessime misure. Per quanto riguarda la prima l’ex premier afferma che “Tanta gente si aspettava e voleva andare in pensione, ma non hanno messo in nota i finanziamenti, sarà una misura costosissima”.
La Flat tax, secondo il fondatore dell’Ulivo, “porterà al crollo degli introiti fiscali e non per un motivo di giustizia, ma per interessi elettorali, c’è uno sbilancio di 40-50 miliardi, sospetto che si arriverà lì, a colpire le politiche sociali”.
La soluzione per Prodi è questa: “A questa situazione si può rimediare, lo abbiamo fatto con il mio governo diminuendo il rapporto debito-Pil del 10%. C’è bisogno di governare bene, non di demagogia. Si è sparsa la sfiducia, la paura, l’inazione: tutti questi messaggi di incertezza impediscono gli investimenti, l’arrivo sano di imprese straniere”.