Migranti, c’è l’accordo Ue. Le minacce fatte dall’Italia ha messo paura.
Dopo la minaccia di veto dell’Italia e al termine di tredici ore di mediazioni, i 28 leader dell’Unione europea hanno approvato il testo con le conclusioni dei lavori. Tra i punti più importanti affrontati all’interno anche il rifinanziamento del fondo per l’Africa e il coordinamento tra gli Stati membri per i salvataggi in mare
La crisi è rientrata, secondo le ricostruzioni, anche grazie alle mediazioni di Francia e Italia. “Da questo Consiglio Europeo esce un’Europa più responsabile e più solidale”, ha commentato soddisfatto Conte al termine. “L’Italia non è più sola“. Toni entusiasti che però non sono condivisi dal ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Non mi fido delle parole”, ha detto intervistato da “Circo Massimo” su Radio Capital, “vediamo che impegni concreti ci sono perché finora è sempre stato ‘viva l’Europa viva l’Europa’, ma poi paga l’Italia. Vediamo che principi, che soldi e che uomini ci sono”, fermo restando che il “principio fondamentale era e continua ad essere la protezione delle frontiere esterne, non lasciare sola l’Italia, in investimento vero in Africa e non a parole”.