Il coronavirus ha mutuato di nuovo e ha perso potenza, e questo secondo il irologo Massimo Clementi, lo renderà una normale influenza
Il Coronavirus con il tempo ha perso molta della sua potenza e diventerà una normale influenza secondo il virologo Massimo Clementi, direttore del Laboratorio di Microbiologia e Virologia all’Ospedale San Raffaele e professore all’Università Vita Salute San Raffaele dove ha rilasciato tali dichiarayioni presso trasmissione Otto e mezzo .
L’esperto sostiene che il Covid-19 con l’arrivo del caldo avrà un importante calo nella sua diffusione, per poi fare ritorno in autunno, ma sotto forma di una banale influenza. Gli esperti, tramite L’analisi del profilo clinico della malattia dimostra che il virus sia mutato parecchio, perdendo tutta la sua virulenza iniziale
“Questo Coronavirus se continua così potrebbe adattarsi all’ospite” perdendo dunque la sua potenza.

Lo stesso virologo nei mesi precedenti era convinto che il Coronavirus si fosse indebolito rispetto a due mesi fa.
Nella fase più drammatica dell’epidemia arrivavano circa 80 persone al giorno in Pronto soccorso e la maggior parte necessitava di ricovero in terapia intensiva. Le cose sono cambiate da un paio di settimane, i reparti si stanno man mano liberando.
L’infezione causata dal coronavirus non arriva più alla fase gravissima della cosiddetta tempesta citochinica, in cui le persone rischiano la vita. In generale, sono in forte calo i pazienti che hanno bisogno di ospedalizzazione. L’epidemia c’è ancora, ma dal punto di vista clinico si sta svuotando”. Il virologo poi aveva dichiarato: “Ci aspettiamo che questo coronavirus pian piano possa diventare innocuo, com’è successo ai suoi cugini, responsabili del semplice raffreddore”.