Giorgetti: “Reddito di cittadinanza? Piace all’Italia che non ci piace”
Giorgetti: “Reddito di cittadinanza? Piace all’Italia che non ci piace”
Parole di scarso apprezzamento al reddito di cittadinanza sono arrivate da parte del leghista durante un confronto con Giorgia Meloni al convegno Sovranismo e Populismo: “Purtroppo il programma elettorale del M5s al Sud ha registrato larghi consensi. Magari è l’Italia che non ci piace ma con cui dobbiamo confrontarci e governare”. La risposta di Di Maio: “Nessun rischio nero. E a noi l’Italia piace tutta”. E Patuanelli: “Offende milioni di cittadini”
“Piaccia o non piaccia questo governo risponde ad una volontà degli italiani e il M5s al Sud ha vinto perché gli elettori vogliono il reddito di cittadinanza. Una misura che nel contratto di governo è finalizzata ad incentivare i posti di lavoro ma il pericolo che vedo è che possa alimentare il lavoro nero”. La legge bandiera dei Cinque Stelle contenuta nella manovra che il governo si appresta a varare non piace al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti.
Parole di scarso apprezzamento al reddito di cittadinanza sono arrivate da parte del leghista durante un confronto con Giorgia Meloni al convegno Sovranismo e Populismo. “Purtroppo – ha sottolineato Giorgetti – il programma elettorale del M5s al Sud ha registrato larghi consensi probabilmente perché era previsto il reddito di cittadinanza”. Di contro, precisa il deputato della provincia di Varese, “credo che abbia orientato pochissimi elettori nelle mie zone”. Poi una sottolineatura: “Magari è l’Italia che non ci piace ma con cui dobbiamo confrontarci e governare”.
Al sottosegretario ha risposto Luigi Di Maio, senza mai citarlo direttamente: “Lavoro nero? Non credo, non ci sono rischi, perché gli ispettorati del lavoro e la Guardia di Finanza faranno i loro controlli”. Il vicepremier ha poi aggiunto: “Sento anche dire che c’è un’Italia a cui non piace il reddito di cittadinanza, mentre a noi invece piace tutta”.