Coronavirus: buoni spesa: Ecco come funzionano e a chi spetta
Coronavirus, Buoni spesa cosa sono:
Nella conferenza stampa di ieri, il Premier Conte ha comunicato agli italiani di aver aggiunto al Fondo per i comuni, oltre i 4,3 miliardi con il nuovo Dpcm, ulteriori 400 milioni di euro da distribuire a ciascun comune d’Italia.
Coronavirus, buoni spesa cosa sono: secondo quanto annunciato ieri in conferenza stampa di Conte, a breve arriveranno ai Comuni risorse per 400 milioni da destinare alle famiglie. I buoni spesa o derrate alimentari saranno quindi destinati ai nuclei familiari che, in questa situazione di emergenza Coronavirus, non riescono a fare la spesa.
L’ordinanza fissa anche la misura delle risorse da destinare ai comuni in base alla popolazione residente:
- almeno 20 mila euro per i comuni fino a 5 mila abitanti,
- almeno 50 mila per i comuni tra 5 mila e 30 mila abitanti,
- 80 mila euro fino 69 mila abitanti
- 150 mila euro per i comuni capoluogo.
Buoni spesa come funzionano, a chi spettano e importo:

Buoni spesa a chi spettano: secondo la bozza dell’ordinanza, la platea dei beneficiari sarà individuata dai sindaci «tra i nuclei familiari più esposti ai rischi derivanti dall’emergenza epidemiologica (…) con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico».
Buoni spesa come funzionano: secondo le prime indicazioni, i buoni spesa saranno destinati solo a determinate famiglie, le più bisognose, e serviranno esclusivamente per fare la spesa. Oltre ai buoni spesa, i Comuni potranno destinare anche generi alimentari diretti.