Coronavirus, 17enne muore negli Usa. Negato il ricovero perché non aveva l’assicurazione
Aveva solo 17 anni e un’unica colpa, quella di non avere il denaro necessario per pagare la costosa assicurazione sanitaria americana. Un ragazzo di Lancaster, in California, è morto a causa del coronavirus.
Il giovane era stato contagiato da Covid-19 ma gli era stato negato il ricovero d’urgenza in una struttura medica della California perché non aveva un’assicurazione sanitaria.
“Il venerdì prima della sua morte, era in salute. Mercoledì è morto”
ha detto il sindaco della città, Rex Parris che ha confermato la scomparsa del giovane in un video pubblicato su YouTube:
https://www.youtube.com/watch?v=NkhnAF7E5xw&feature=emb_title
Lo staff medico aveva invitato il ragazzo a recarsi altrove, presso una struttura pubblica locale ma durante lo spostamento ha avuto un arresto cardiaco. Inizialmente è stato rianimato e tenuto in vita per circa sei ore ma una volta giunto in ospedale, era troppo tardi.
La morte dell’adolescente arriva in mezzo a un’ondata di notizie su giovani vittime uccise da Covid-19 anche per l’impossibilità di accedere alle cure mediche necessarie, per mancanza di assicurazione sanitaria.
Un problema che per fortuna in Italia non abbiamo visto che il nostro sistema sanitario mette a disposizione di tutti le cure, nei limiti delle possibilità del momento. Purtroppo in questi giorni gli ospedali italiani sono al collasso e i reparti di terapia intensiva faticano a stare al passo coi nuovi ricoveri, soprattutto nelle regioni del Nord, maggiormente colpite dal coronavirus.