Conte dice no alla bozza europea
Conte dice no alla bozza europea e poi da 10 giorni all’Europa per decidere il da farsi e trovare una soluzione adeguata alla grave emergenza che tutti i Paesi stanno vivendo.
«Affidiamo ai 5 Presidenti il compito di tornare con una proposta in 10 giorni, d’accordo con Sanchez» ha detto Conte come riporta ilsole24ore.com. Il premier ha ringraziato per il lavoro fatto ma non accetta la bozza preparata nonostante gli sherpa italiani avessero ottenuto quasi tutto, compresa l’eliminazione di qualsiasi riferimento al Mes. Il premier ha chiarito che nessuno pensa a una mutualizzando e del debito pubblico. Ciascun Paese risponde per il proprio debito pubblico e continuerà a risponderne.

Germania e Olanda hanno detto no alla creazione degli eurobond.
Conte: «L’ Italia ha le carte in regola con la finanza pubblica: il 2019 l’abbiamo chiuso con un rapporto deficit/Pil di 1.6 anzichè 2.2 come programmato. Qui si tratta di reagire con strumenti finanziari innovativi e realmente adeguati a reagire a una guerra che dobbiamo combattere insieme per vincerla quanto più rapidamente possibile».