Guerra in Ucraina: l'intelligence russa annuncia l'invio di 2000 soldati francesi, ma Parigi smentisce

 Mosca accusa: Secondo il capo dell'intelligence russa, Sergej Naryshkin, la Francia starebbe pianificando l'invio di un contingente di 2.000 soldati in Ucraina per sostenere Kiev in caso di escalation da parte di Mosca. Naryshkin sostiene di essere a conoscenza di questo piano e lo definisce una minaccia diretta alla Russia.

Parigi respinge: Il Ministero della Difesa francese ha smentito categoricamente le affermazioni di Naryshkin, definendole "disinformazione" e "una provocazione irresponsabile". La Francia ribadisce il suo impegno a sostenere l'Ucraina, ma sottolinea che non intende inviare truppe sul terreno.

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Truppe francesi già in Romania: È importante precisare che la Francia ha già dispiegato truppe in Romania nell'ambito della missione NATO "Aigle", a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina nel 2022. Si tratta di una forza deterrente posizionata a circa 200 chilometri dal confine ucraino, ben diversa da un diretto invio di soldati nel cuore del conflitto.

Reazioni internazionali: Le accuse di Naryshkin hanno allertato alcune cancellerie europee, mentre altri Paesi, pur mantenendo stretti legami con gli Stati Uniti e l'Unione Europea, hanno preservato le loro relazioni con la Russia. Tra questi, l'Arabia Saudita, il Kuwait e l'Egitto hanno inviato messaggi di congratulazioni a Putin dopo la sua rielezione.

Guerra nel Donbass: Nel frattempo, sul terreno continua l'avanzata russa, seppur lenta, nel Donbass ucraino. L'ultima conquista è il villaggio di Orlovka, situato vicino alla città di Avdiivka, già occupata dalle truppe di Mosca il mese scorso.

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Futuro incerto: La minaccia di un'escalation del conflitto rimane alta. La visita di Putin a Pechino prevista per maggio potrebbe rafforzare ulteriormente l'asse strategico tra Russia e Cina, mentre la guerra in Ucraina prosegue senza una soluzione all'orizzonte.

di essere-informati.it